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Influenza nei bambini: quali sono i sintomi?

L’influenza stagionale è tra le malattie più comuni nei mesi invernali, e nei bambini può manifestarsi con sintomi peculiari rispetto agli adulti.

bambina con tosse e sintomi influenza stagionale

L’influenza stagionale è una delle malattie virali più diffuse della stagione invernale. Poiché il virus influenzale subisce mutazioni continue, modificando le proprie caratteristiche antigeniche, la malattia può manifestarsi ogni anno con una sintomatologia leggermente diversa. Nei bambini, inoltre, i sintomi dell’influenza possono assumere peculiarità ulteriori. Vediamo perché.

Influenza nei bambini: i sintomi più comuni1

I sintomi dell’influenza nei bambini generalmente compaiono all’improvviso dopo un periodo di incubazione del virus di alcuni giorni (da 1 a 3 giorni). È utile ricordare che i piccoli malati possono essere contagiosi già 24-48 ore prima della comparsa dei sintomi, quindi il virus può essere trasmesso da persone apparentemente sane.2 Il recupero può richiedere più tempo soprattutto in soggetti fragili nei quali vi è alto rischio di complicanze.

Tra i sintomi dell’influenza più ricorrenti nei bambini vi sono:

  • febbre: non tutti i bambini colpiti da influenza la manifestano ma, quando presente, può raggiungere puntate anche fino a 39-40°C.3 Nel caso in cui la febbre superi i 38° e persista per diversi giorni è bene monitorarla con attenzione ed in ogni caso in ogni caso è consigliabile contattare immediatamente il proprio pediatra4 . Sono sconsigliate pratiche come coprire molto il bambino nel tentativo di aiutarlo a resistere meglio ai caratteristici brividi di freddo, o al contrario,5 quella di effettuare spugnature con acqua fredda o aceto.6 Per alleviare il disagio del bambino in caso di febbre alta, si possono applicare spugnature con acqua tiepida. È utile ricordare che se si rileva la temperatura per via rettale vanno sottratti 0.5°C.7
  • brividi e tremori accompagnano spesso la febbre o ne anticipano la comparsa. I brividi che precedono la febbre, rappresentano un meccanismo di difesa naturale attivato dal sistema immunitario per contrastare l’infezione;8
  • la tosse si associa al raffreddore di frequente e può peggiorare durante la notte. Se la tosse persiste per periodi prolungati e si accompagna a febbre elevata o ad altri sintomi come difficoltà di respirazione o dolore al petto, è necessario avvertire il pediatra. Anche in questo caso è importante mantenere il piccolo idratato, così da produrre un effetto emolliente locale sulle secrezioni e far fluidificare il muco perché sia espulso più facilmente;9
  • il mal di gola nei bambini è uno dei sintomi più frequenti tra quelli che si accompagnano all’influenza stagionale. Alla comparsa del sintomo si può provare a ridurre il fastidio con cibi liquidi e bevande calde, mentre si raccomanda di evitare l’uso di caramelle, soprattutto nei bambini a rischio di soffocamento, e spray che potrebbero contenere Benzocaina, che può causare reazioni allergiche. Quando il malessere è persistente nei bambini di età superiore ai 4 anni può essere utile ricorrere a terapie o farmaci da banco, su consiglio del proprio pediatra di riferimento;10
  • starnuti, naso che cola o naso chiuso nei bambini11: in questo caso i lavaggi nasali possono essere di aiuto. Non hanno controindicazioni e aiutano ad eliminare i muchi nasali, evitando che il ristagno favorisca il proliferare dei batteri;
  • dolori ossei e muscolari: generalmente compaiono nei primi giorni di influenza, per lasciar spazio successivamente a i sintomi di tipo respiratorio;
  • il mal di testa in caso di influenza stagionale può dipendere dalla presenza di febbre o dalla perdita di appetito e conseguente disidratazione. È importante idratare il piccolo, con acqua e bevande come tisane o spremute. Anche il rigonfiamento dei seni nasali, possibile conseguenza del raffreddore, può provocare mal di testa, in tal caso, sulla base delle indicazioni del pediatra, può essere utile aiutare il bambino a espellere muco e catarro;12
  • riduzione dell’appetito, soprattutto quando è presente febbre alta. Si può incentivare il piccolo con cibi freschi e colorati, meglio se semiliquidi o liquidi in caso di mal di gola. Ma se il bambino non ha appetito con l’influenza non occorre preoccuparsi, né forzarlo a mangiare. La fame tornerà presto. Talvolta l’inappetenza perdura nei bambini dopo la febbre anche per diversi giorni;
  • affaticamento: capita spesso che il bambino dorma tanto dopo l’influenza. Contrariamente alla febbre, che può risolversi in breve tempo, l’astenia nei bambini influenzati può durare fino a 2 settimane e oltre,13 molto più a lungo di quanto accada negli adulti, in quanto il sistema immunitario è ancora in processo di formazione nei primi anni di vita;14
  • vomito e diarrea nei bambini e nei lattanti sono più comuni che negli adulti. Nei più piccoli l’influenza si manifesta spesso con questi sintomi e senza febbre.15

Influenza nei bambini senza febbre16

Se nei bambini di età compresa tra 1 e 5 anni la sindrome influenzale si associa frequentemente a laringotracheite, bronchite e febbre elevata, nei lattanti i sintomi dell’influenza cambiano; infatti è comune che nei bambini molto piccoli l’influenza sia senza febbre o con febbre molto bassa, e sia accompagnata da vomito e diarrea.

Influenza: gli antibiotici servono?17

In caso di influenza non è necessario somministrare antibiotici ai bambini, in quanto si tratta di una patologia di origine virale. Possono essere prescritti dal medico laddove subentri un’infezione batterica.
L’uso inappropriato degli antibiotici fa sì che i batteri diventino resistenti agli antibiotici verso i quali un tempo erano sensibili, riducendo le possibilità terapeutiche e di cura.

Influenza nei bambini: quanto dura18

L’influenza nei bambini dura in genere una settimana circa. I sintomi scompaiono di solito in 5-7 giorni ma possono durare anche fino a 10 giorni. Tuttavia si consiglia di tenere i piccoli a casa per 24 ore dopo la scomparsa dei sintomi.

ITA-COM-24-0010

  1. Fondazione Veronesi (s.d), Influenza e bambini: tutto quello che c’è da sapere. Disponibile al sito: https://www.fondazioneveronesi.it/magazine/articoli/pediatria/influenza-e-bambini-tutto-quello-che-ce-da-sapere [Ultimo accesso: 01/2025] ↩︎
  2. Istituto Superiore di Sanità (2018), Influenza – Informazioni generali. Disponibile al sito: https://www.epicentro.iss.it/influenza/influenza [Ultimo accesso: 01/2025] ↩︎
  3. Fondazione Veronesi (s.d), Influenza e bambini: tutto quello che c’è da sapere. Disponibile al sito: https://www.fondazioneveronesi.it/magazine/articoli/pediatria/influenza-e-bambini-tutto-quello-che-ce-da-sapere [Ultimo accesso: 01/2025]  [Ultimo accesso: 01/2025] ↩︎
  4. Ospedale San Raffaele (2022), Febbre alta nei bambini: cosa è importante sapere. Disponibile al sito: https://www.hsr.it/news/2022/febbraio/febbre-alta-nei-bambini-cosa-importante-sapere [Ultimo accesso: 01/2025]​ ↩︎
  5. Istituto Superiore di Sanità (2019), Se il mio bambino ha la febbre alta devo coprirlo?. Disponibile al sito: https://www.issalute.it/index.php/falsi-miti-e-bufale/infanzia/e-vero-che-se-il-mio-bambino-ha-la-febbre-alta-devo-coprirlo [Ultimo accesso: 01/2025] ↩︎
  6. Società Italiana di Pediatria (SIP) (2017), Le 5 cose da sapere sulla febbre. Disponibile al sito: https://sip.it/2017/09/28/le-5-cose-da-sapere-sulla-febbre/ [Ultimo accesso: 01/2025]​ ↩︎
  7. Ospedale Pediatrico Bambino Gesù (2024), Febbre: come si misura la temperatura corporea. Disponibile al sito: https://www.ospedalebambinogesu.it/febbre-come-si-misura-la-temperatura-corporea-80412/ [Ultimo accesso: 01/2025] ↩︎
  8. Humanitas (s.d.), Brividi: cosa sono e quali sono le cause. Disponibile al sito: https://www.humanitas.it/enciclopedia/sintomi/brividi/ [Ultimo accesso: 01/2025]​ ↩︎
  9. ASL Cagliari (2025), Febbre tosse e raffreddore. Disponibile al sito: https://www.aslcagliari.it/index.php?xsl=7&s=739&v=2&t=1&c=2457 [Ultimo accesso: 01/2025]​ ↩︎
  10. Ospedale Pediatrico Bambino Gesù (2020), Mal di gola o Faringotonsillite. Disponibile al sito: https://www.ospedalebambinogesu.it/mal-di-gola-o-faringotonsillite [Ultimo accesso: 01/2025] ↩︎
  11. Società Italiana di Pediatria (2018), Le 10 cose da sapere sul raffreddore nel bambino. Disponibile al sito: https://sip.it/2018/12/04/10-cose-raffreddore-bambino/ [Ultimo accesso: 01/2025] ↩︎
  12. Ospedale Pediatrico Meyer (2019), La sinusite. Disponibile al sito: https://www.meyer.it/index.php/newsletter/dicembre-2019/3722-la-sinusite [Ultimo accesso: 01/2025] ↩︎
  13. National Foundation for Infectious Diseases (NFID) (2024), Flu and children. Disponibile al sito: https://www.nfid.org/infectious-diseases/flu-and-children/ [Ultimo accesso: 01/2025] ↩︎
  14. Maria Isabel de Moraes-Pinto, Fabíola Suano-Souza, Carolina S Aranda (2021), Immune system: development and acquisition of immunological competence. DOI: 10.1016/j.jped.2020.10.006 [Ultimo accesso: 01/2025] ↩︎
  15. Fondazione Veronesi (s.d), Influenza e bambini: tutto quello che c’è da sapere. Disponibile al sito: https://www.fondazioneveronesi.it/magazine/articoli/pediatria/influenza-e-bambini-tutto-quello-che-ce-da-sapere [Ultimo accesso: 01/2025]  [Ultimo accesso: 01/2025]  ↩︎
  16. Ministero della Salute (s.d), Influenza. Disponibile al sito: https://www.salute.gov.it/portale/influenza/homeInfluenza.jsp [Ultimo accesso: 01/2025] ↩︎
  17. Ministero della Salute (s.d), Influenza. Disponibile al sito: https://www.salute.gov.it/portale/influenza/homeInfluenza.jsp [Ultimo accesso: 01/2025] ↩︎
  18. Ministero della Salute (s.d), Influenza. Disponibile al sito: https://www.salute.gov.it/portale/influenza/homeInfluenza.jsp [Ultimo accesso: 01/2025] ↩︎

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